Visioni internazionali: Tammy Abraham, la pantera del Chelsea

Complice il blocco sul calciomercato imposto dalla Fifa come sanzione per aver violato il regolamento sui trasferimenti di calciatori Under 20, il Chelsea sta scoprendo un talento fatto in casa.

Dopo diverse stagioni in prestito, infatti, il nuovo manager dei Blues Frank Lampard ha deciso di puntare sul giovane Tammy Abraham come centravanti dei blues.

Classe 1997, nato a Londra ma di origine nigeriane, Abraham è stato uno dei protagonisti, lo scorso anno, della promozione in Premier League dell’Aston Villa realizzando ben 25 reti in 37 partite frutto di prestazioni eccellenti che hanno convinto il Chelsea a riportarlo a Stamford Bridge.

Ad inizio stagione è stato subito decisivo, sia in positivo che in negativo, nella sfida tutta inglese di Supercoppa Europea contro il Liverpool, segnando il goal del 2-2 ma facendosi poi parare il penalty decisivo nella lotteria dei rigori.

In Premier, invece, dopo aver realizzato due doppiette contro Norwich e Sheffield United, il 14 settembre scorso ha realizzato una tripletta contro il Wolverhampton, diventando il calciatore più giovane ad aver realizzato tre goal nella stessa partita con la maglia del Chelsea (record precedente di un certo Eden Hazard).

Punta fisica ma anche veloce, Abraham ha tutto per poter diventare un perno del nuovo Chelsea dei giovani e, chissà, anche della Nazionale inglese con la quale ha già debuttato nella sfida contro la Germania del 2017.  In estate i Blues hanno respinto diverse offerte giunte sia dall’Inghilterra che dall’estero per il giovane attaccante e, se le prestazioni in campionato continueranno ad essere in linea con quelle viste sino ad ora (già 7 reti realizzate in 5 presenze) Abraham può ricalcare le orme di un altro grande centravanti dei Blues, ovvero Didier Drogba.