Serie C, Cosenza bisogna continuare a fare bene: arrivano gli esami Catania e Lecce

CD529246-A788-4477-BD59-5B7883549E25-1000x600Dopo lo scialbo pareggio interno con il Siracusa, i rossoblu di Braglia sono attesi ai duri esami con Catania, in campionato, e Lecce, in coppa. La prima risposta per il tecnico toscano e per i tifosi del Cosenza arriverà dalla trasferta di Catania: al “Massimino” va, infatti, in scena il big match del girone C di Serie C. Gli elefantini di Cristiano Lucarelli sono reduci da due vittorie consecutive con Fidelis Andria e Virtus Francavilla e sono pronti a tutto per rimanere in scia del Lecce. Il Cosenza, reduce da 11 risultati consecutivi tra campionato e coppa, vedono nel vecchio “Cibali” uno stadio favorevole: sette i precedenti in terra di Sicilia per i Lupi e sei risultati consecutivi favorevoli. Nella sfida dello scorso campionato, i lupi passarono in casa degli etnei grazie alle reti di Letizia e Statella, mentre lo scorso dicembre, sfida valida per la Coppa Italia di categoria, il risultato finale fu quello di 1-2. In casa Cosenza è stato il centrocampista Palmiero a fare il punto della situazione: «A Catania sarà una gara particolare e nonostante Lucarelli si stia giocando il campionato – dice sicuro di sé l’ex Napoli – al Massimino faremo la nostra partita e vedremo cosa ne uscirà fuori». Proprio Palmiero è riuscito a sfilare a Massimo Loviso, colpo di mercato estivo del Cosenza e giocatore di immensa qualità ed esperienza, la maglia da titolare e davanti ai microfoni spiega come è riuscito in questa “impresa”: «La sana competizione fa bene e porta sempre a migliorarsi in allenamento – dice – Con i nuovi acquisti inoltre abbiamo alzato il tasso tecnico e la domenica le scelte le farà il mister».

Chiappetta

A cura di Luigi Cristiano