Palacio-Guarin: l’Inter torna a sorridere

L’Inter batte il Pescara col risultato di 2-0 e balza al terzo posto. Inconsistente la squadra di Bergodi, che non ha mai impensierito Handanovic.

3-5-2 per la squadra di Stramaccioni: esordisce Benassi, fuori Milito. Per il Pescara 4-3-1-2.

Il primo tentativo, al 6′, è di Palacio, in contropiede, ma l’argentino non centra la porta. Partita equilibrata, ma a rompere il ghiaccio ci pensa proprio Palacio. Al 31′ cross di Chivu, Cassano fa un velo per l’ex Genoa, che punisce Perin: 1-0. Al 40′ punizione di Colucci, Handanovic in due tempi.

Al 52′ Guarin serve Jonathan, palla a lato. Due minuti dopo contropiede dell’Inter, uno-due Guarin-Palacio che porta il colombiano a siglare il 2-0. Da sottolineare la grande prestazione dell’esordiente Benassi, classe ’94. Al 68′ Rocchi rileva Cassano. Il barese non accetta la sostituzione e se ne va senza salutare. Al 77′ errore di Chivu, ma Jonathas non riesce ad accorciare le distanze da ottima posizione. Al 79′ Pereira va vicino al 3-0, bravo Perin a dirgli di no. Il Pescara molla completamente: il match termina 2-0.

Inter (3-5-2): Handanovic; Silvestre, Cambiasso, Chivu; Jonathan, Benassi, Zanetti, Guarin (dal 78′ Mudingayi), Pereira; Cassano (dal 68′ Rocchi), Palacio (dall’87’ Milito). All. Stramaccioni.

Pescara (4-3-3): Perin; Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto; Colucci, Nielsen (dal 64′ Cascione), Bjarnason; Weiss (dall’82’ Caprari); Celik (dal 77′ Abbruscato), Jonathas. All. Bergodi.

Arbitro: Celi.

Marcatori: 31′ Palacio (I), 54′ Guarin (I).

Ammoniti: Palacio (I), Benassi (I), Balzano (P), Celik (P).

Adelmo Pagliuca