Napoli, il mancato salto di qualità con Ancelotti

Da Sarri a Ancelotti, ci si aspettava un Napoli più vincente, più affamato, più europeo. Passi avanti e tanti indietro, la qualità gioco e’ rimasta, visti i dettami sarriani impressi come sangue nelle vene, i numeri rendono l’idea di un processo di trasformazione non ancora avvenuta e di un salto di qualità per competere al titolo ancora lontano.

Il Napoli ha tanta qualità, tanta abbondanza, ma il continuo trasformismo tattico ha impedito di cucire alla squadra un vestito adatto per competere ad alti livelli e su più fronti. La querelle con Insigne ha alimentato tensioni nascoste pronte però ad essere risolte a stretto giro di posta.

Il Napoli ha bisogno ora di trovare continuità, solidità, e di vincere anche in maniera sporca per competere fino in fondo per un sogno.

Ancelotti e’ uno degli allenatori più vincenti della storia e difficilmente può essere messo in discussione, il suo Napoli non ha fisionomia, ma può trovarla, il salto di qualità e’ ancora rimandato…