La Zandata – CONTE-ROMA, NO GRAZIE. ACUTO MILAN, L’ATALANTA CONTINUA A CORRERE. ESTERO: AL BAYERN MONACO INTERESSA TEN HAG

Ancora duecentosettanta minuti poi stop. Primo posto andato, secondo pure, c’è da capire chi andrà in Champions League e chi retrocederà affiancando Frosinone e Chievo.

MILAN IN CORSA. I rossoneri, che hanno battuto 2-1 il Bologna, si sono rilanciati in chiave quarto posto. Ora la formazione di Gattuso è a soli tre punti dal traguardo Champions. Lo spogliatoio, tuttavia, sembra tutt’altro che compatto. Sul caso Bakayoko ci vorrebbe una Zandata a parte ma preferiamo glissare. Certi comportamenti non meritano spazio nè riflessione alcuna. Ci limitiamo ad osservare che, guardacaso, sono sempre i soliti bulletti a rendersi protagonisti di comportamenti bordeline. Il Milan – visto il suo blasone e la sua storia – può avere determinati ragazzetti viziati all’interno della propria rosa?

SPRINT ATALANTA. Il Milan batte un colpo, ok. Ma è l’Atalanta la vera favorita per il quarto posto. La squadra di Gasperini domina a Roma contro la Lazio eliminando di fatto dalla corsa per un posto in Champions League una diretta concorrente. L’impressione è che per fermare i nerazzurri serva un vero e proprio miracolo. Milan e Roma avvisate.

TOTO ALLENATORI. Intanto Antonio Conte ringrazia la Roma ma declina la proposta di James Pallotta. L’ex allenatore della Nazionale ammette il suo amore per la città capitolina ma non intende firmare per i giallorossi. A questo punto in Italia – posto che Allegri rimanga alla Juventus – resta in piedi solo la pista che conduce all’Inter. Qualora il gruppo Suning decidesse di puntare ancora su Spalletti, tuttavia, Conte si guarderebbe intorno valutando proposte estere: si parla di Psg, Manchester United e Bayern.
Facciamo proprio un salto all’estero: il Bayern Monaco non proseguirà con Kovac. L’entourage bavarese sta valutando due profili: Tuchel e Ten Hag con l’attuale allenatore dell’Ajax leggermente favorito. Per la panchina dei tedeschi restano in pista anche Conte e Mourinho ma l’impressione è che la società di Monaco vorrebbe affidarsi ad un tecnico emergente.

A cura di Luca Zanda