La C…omB…inazione di FourOne

Di FRANCESCO QUATTRONE

Il momento chiave arriva adesso. C’è chi sogna il palcoscenico della B e chi vuole restare a tutti i costi tra i professionisti. Ora, per esaudire questi desideri, serviranno: cuore, grinta e testa. Una cosa è certa: arrivare con le forze perfette farebbe la differenza e non poca, ma nel calcio moderno contano anche altri aspetti, quelli che abbiamo appena citato, ma anche la voglia di crederci e provare a ribaltare il pronostico. Anche se, arrivati a questo punto, tutti sono allo stesso livello.

 

Partiamo dal sogno, quello chiamato B. Domenica iniziano ufficialmente i playoff nazionali, dunque, si fa sul serio. Questi gli accoppiamenti con le linee guida che potrebbero risultare vincenti. Ci saranno andata e ritorno.

 

Arezzo-Viterbese, dare continuità! I toscani arrivano da un buon momento. Solo una sconfitta nelle ultime 8 partite e ben quattro vittorie. L’attacco dei granata funziona molto bene e la difesa altrettanto. Infatti, solo tre gol subiti dal 14 aprile ad oggi. Di fronte una Viterbese trascinata dall’entusiasmo della vittoria della Coppa Italia. I laziali potranno giocarsi le loro carte: fisicità e imprevedibilità. Ed occhio alla “zona Atanasov” nei minuti finali.

 

Monza-Imolese, ancora voi due! Sembra un segno del destino, ora l’atto più importante. I brianzoli, dopo il pericolo, vogliono proseguire fino in fondo. Sembra portar bene l’avversario visti i tre precedenti (2 vittorie e 1 pari) ma gli emiliani vorranno vendicarsi nelle due partite più importanti. La corazzata da una parte, dall’altra una piccola realtà pronta a dare tutto.

 

Feralpisalò-Catanzaro, gioventù ed esperienza! Damiano Zenoni sfida Gaetano Auteri, possiamo definirla la gara del discepolo contro il maestro. I leoni del Garda hanno fatto qualcosa di eccezionale quest’anno. Nell’ultimo periodo qualcosa non andava, come se avessero finito la benzina (una sola vittoria nelle ultime cinque). Cambio di guardia con un allenatore giovane e voglioso di sorprendere. I calabresi, però, sono una brutta gatta da pelare. Gioco, tattica, fantasia e qualità le armi accompagnate da un attacco da urlo: 65 reti.

 

Carrarese-Pisa, il derbissimo toscano! L’esperienza in questo caso potrebbe dare veramente uno slancio decisivo. Il gol qualificazione di Biasci racchiude tutto il valore della squadra di Baldini. Gli apuani fanno delle difficoltà la loro forza, poi con Tavano e Maccarone, gente che sa cosa significa il sacrificio e l’importanza di queste tipo di partite, tutto diventa semplice. Compattezza, carattere e tanto cuore. Il Pisa ha capito gli errori commessi e vuole prendersi la gloria, e non solo. Una piazza che merita la B e un cammino da terza forza del campionato da far valere. Con Moscardelli e i nomi citati prima, lo spettacolo è garantito.

 

Potenza-Catania, è una vera potenza! Il cuore, la storia, la passione di due città che si affrontano. Il divario sembra enorme ma il campionato ha detto tutt’altro. Regalarsi un sogno contro chi vuole scappare da questa categoria. Emozioni e palpiti che crescono sempre di più. Quando il Sud chiama gli effetti sono questi. Vincerà chi saprà usare le proprie caratteristiche e dove l’errore potrebbe costare caro.

 

Chiudiamo con i playout: Paganese-Bisceglie e Lucchese-Cuneo. Conta solo salvare il salvabile, mantenere la categoria per un futuro migliore. L’ andata e il ritorno vanno affrontate con l’attenzione e la cattiveria giusta in questi casi più che mai.