Il canto del cigno Rafa

LONDRA- Deve essere brutto fare il proprio lavoro ma sapere che il tuo destino è già segnato .Per quanto tu possa impregnarti, neanche il più incredibile dei miracoli può salvarti.

Questo è sicuramente quello che sta pensando Rafa Benitez, allenatore del Chelsea ma che vede già nuvole grigie e mourinhane sopra la sua testa, arrivate dalla Spagna e posarsi proprio su quella panchina là, a Stamford Bridge.
Eppure la stagione di Rafa, che non è certo l’ultimo arrivato, avendo già vinto 2 campionati spagnoli, una coppa UEFA, una Champions, una coppa d’Inghilterra, una Community Shield, una supercoppa italiana e un mondiale per club, non è assolutamente da buttare, essendo in semifinale di Europa League e di FA.
Inoltre in campionato il “suo” Chelsea è terzo.
Ma tutto questo forse non basterà, perché per le strade del quartiere basta sussurrare il nome di Mourinho, l’odiato Mourinho, che subito gli animi si ubriacano di goia , e scorderanno ben presto Rafael Benitez Maudes da Madrid. Un uomo che c’ha provato fino alla fine.
A cura di Stefano Mazzi