ESCLUSIVA – Moriero: “Ho dei bellissimi ricordi sul derby. Vedo favorita l’Inter, ma attenzione a questo Milan…”

Vigilia del derby di Milano: in esclusiva, ai microfoni di Calciomercatoreport, Francesco Moriero, ex centrocampista nerazzurro che tutti ricordano per la bellissima acrobazia volante contro il Neuchatel, e non solo. Tra amarcord ed attualità, con un occhio su chi potrebbe indirizzare la stracittadina sulla sponda del Biscione.

 

Qual è il ricordo più nitido che lei ha del derby?

Negli anni in cui sono stato all’Inter di derby affascinanti ce ne sono stati tanti: ricordo con piacere il match del marzo ’98 in cui feci l’assist a Ronaldo, vincemmo 3-0. Un’emozione indescrivibile. Poi il 2-2 rocambolesco nel novembre dello stesso anno, in cui segnai la rete del momentaneo sorpasso che non servì purtroppo a regalarci la vittoria poiché il Milan pareggiò su rigore con Albertini. Tra parentesi, fu una grandissima rete quella del 2-1 al 47′ della ripresa. Tutto sommato ho dei ricordi stupendi del derby.

Quello più negativo?

Ci fu il derby di Coppa Italia, sempre nel ’98, in cui venimmo sconfitti sonoramente per 5-0. Però, da quando sono stato all’Inter, la stracittadina l’abbiamo sempre affrontata in una certa maniera ed abbimao sempre portato a casa dei risultati positivi.

Cosa avrebbe significato se la rovesciata contro il Neuchatel l’avesse fatta nel derby?

Purtroppo non c’è stata occasione di ripeterla (ride). Però ho l’onore di aver messo la firma nel derby, quindi di essere ricordato negli annali di questo match così storico ed emotivo.

Pronostico secco? Tralasciando la scaramanzia…

Il derby non è mai una gara uguale alle altre. Credo che i nerazzurri debbano giocare come sanno fare loro perché sulla carta sono i favoriti, anche se il Milan esprime un buon gioco. Bisogna affrontare questa partita importantissima con la mentalità giusta perché dopo ci sono Barcellona, in Champions, e Lazio in campionato. Sicuramente una vittoria nel derby ti da uno slancio maggiore proprio in vista della gara contro i blaugrana. L’Inter, quest’anno, doveva compiere il salto di qualità e dopo il match contro il Tottenham è rinata, ha acquisito maggiore fiducia. Vedo una squadra forte, non gioca ancora come vorrebbe Spalletti, ma ha dei giocatori che possono certamente fare la differenza. Sapendo che il Milan qualche difettuccio in difesa ce l’ha, io punto su Icardi e Nainggolan, sopratutto su quest’ultimo che ti fa saltare gli equilibri da un momento all’altro.