In esclusiva per la nostra redazione abbiamo raccolto un’intervista al difensore del Legia Danzica Blazej Augustyn.
Classe 1988, Augustyn vanta diverse presenze in Italia dove è arrivato appena 20enne a Rimini per disputare il campionato di serie B. L’anno successivo passa al Catania dove debutta in Serie A il 23 Agosto 2009 in Catania-Sampdoria. In rossazzurro disputa complessivamente 17 partite in 4 anni, nei quali trascorre anche una stagione in prestito al Vicenza in Serie B. Nel 2013 fa un breve ritorno in Polonia per giocare con il Gornik e poi si trasferisce in Scozia per indossare la maglia degli Heart of Middleton. Infine lo scorso anno ritorna in Italia per contribuire alla salvezza dell’Ascoli in Serie B.
Ecco le sue risposte alle nostre domande:
Blazej, quest’anno sei ritornato a giocare nel tuo campionato con la maglia del Legia Danzica. Dall’estero come giudichi il campionato italiano? Il Napoli riuscirà a vincere il titolo?
Il campionato italiano è sempre molto bello e competitivo. Sarei felice se il Napoli riuscisse a vincere il campionato perché lì giocano i miei connazionali Zielinski e Milik e sarei contento per loro.
Tu in Italia hai giocato con le maglie di Rimini, Catania, Vicenza ed Ascoli. I tuoi ricordi migliori?
I miei ricordi migliori sono a Catania. Lì ho esordito in seria A con tantissima emozione. E poi la città è bellissima e la gente ti fa sentire davvero importante. Non dimenticherò mai l’esperienza in rossazzurro.
A Catania, dopo 4 anni di assenza, è ritornato il Direttore Lo Monaco. Tu lo conosci bene, quanto può dare ad una squadra un dirigente carismatico come lui?
Il Direttore Lo Monaco vive e respira di calcio. Per come lo conosco io so che piano piano riporterà il Calcio Catania nelle categoria che gli compete ovvero la Serie A.
Il Catania, attualmente sta lottando con il Lecce per salire in Serie B. Segui il cammino del Catania e credi possa riuscire a centrare la promozione in Serie B?
Si si guardo risultati sempre del Catania. Lì ci sono ancora i miei ex compagni, come il mio grande amico Marco Biagianti, Lodi e Marchese. Spero che riusciranno a salire in Serie B perché Catania ed i catanesi hanno bisogno di calcio vero.
Il Vicenza, altra tua ex squadra sta attraversando un brutto periodo dal punto di vista economico. A tuo avviso qual è il problema maggiore per le società italiane?
Non saprei dire qual è il problema delle società italiane, Ovvio la situazione del Vicenza mi rattrista parecchio perché in biancorosso ho segnato il mio unico goal ufficiale in Italia.
Infine qualora il Catania dovesse centrare la promozione in Serie B, ti piacerebbe tornare in rossazzurro?
A Catania tornerei sempre. Attualmente sono sotto contratto con il Legia e poi l’interesse deve venire da tutte e due le parti ma se dovessi ricevere una chiamata da Catania verrei di corsa.