Champions ed Europa League, i precedenti delle italiane con le prossime avversarie europee

Napoli-RealUrna complessivamente non molto benevola per le italiane, che nel sorteggio di Nyon hanno pescato squadre ostiche. In Champions spicca Real Madrid-Napoli, mentre meglio è andata alla Juventus, che dovrà vedersela col Porto. In Europa League match molto equilibrati per Roma Fiorentina, che giocheranno rispettivamente contro Villarreal Borussia Mönchengladbach. Ecco i precedenti delle italiane con le prossime avversarie europee.

  • Real Madrid-Napoli: i partenopei hanno affrontato i galacticos ai sedicesimi di finale nella Coppa dei Campioni 1987-1988. Il 16 settembre 1987 gli spagnoli si imposero per 2-0 in virtù della rete di Michel e dell’autogol di De Napoli. Fu una gara giocata in un contesto particolare: il Santiago Bernabeu era stato squalificato per un turno e pertanto il match si disputò a porte chiuse. Nella gara di ritorno, disputata il 30 settembre 1987, Maradona e compagni non andarono oltre l’1-1 e furono pertanto eliminati dalla competizione. La rete di Francini nei primi minuti di gioco illuse il San Paolo, ma Butragueño mise in cassaforte la qualificazione del Real Madrid, che uscì dalla Coppa solo in semifinale contro il PSV, squadra vincitrice di quell’edizione.
  • Porto-Juventus: sono tre i precedenti fra i bianconeri e i Dragoes. Le due squadre si incrociarono per la prima volta il 16 maggio 1984 in finale di Coppa delle Coppe. Nel match di Basilea a passare in vantaggio fu la Juventus, allenata da Trapattoni, con una rete di Vignola, ma i lusitani riuscirono a pervenire al pareggio con un gol di António Sousa. Nel finale di primo tempo fu Boniek a regalare la Coppa ai piemontesi. Più recenti, invece, gli ultimi due incroci: Juventus e Porto si trovarono di fronte anche il 10 e il 23 ottobre 2001 nella fase a gironi della Champions League. Il primo incontro, disputato in Portogallo, terminò senza reti, mentre il secondo vide gli uomini allenati da Marcello Lippi imporsi 3-1: al vantaggio portoghese di Clayton risposero Del Piero, Montero e Trezeguet. Entrambe le squadre passarono il turno ma non fecero molta strada: il Porto fu eliminato nel gruppo con Real, Panathinaikos e Sparta Praga, mentre la Juventus in quello con Bayer Leverkusen, Deportivo La Coruña e Arsenal. Ad alzare la coppa dalle grandi orecchie fu il Real Madrid, che vinse in finale proprio col Bayer Leverkusen.
  • Villarreal-Roma: precedenti non fortunati per i capitolini, che nella Coppa Uefa 2003-2004 furono eliminati agli ottavi dal Submarino Amarillo. Nel match di andata, disputato in Spagna l’11 marzo 2004, i padroni di casa vinsero 2-0 con le reti di Sonny Anderson José Mari, mentre nella gara di ritorno, giocata il 25 marzo 2004, la Roma di Capello andò vicina alla qualificazione portandosi sul 2-0 con Emerson Cassano, ma fu ancora Sonny Anderson a punire i giallorossi segnando il gol che permise agli spagnoli di passare il turno. L’avventura del Villarreal si arenò in semifinale nel doppio confronto col Valencia, che vinse poi la competizione battendo in finale il Lione.
  • Borussia Mönchengladbach-Fiorentina: le due squadre non si sono mai affrontate. Entrambi i club stanno faticando in campionato ad assicurarsi una posizione che li porti nuovamente in Europa e pertanto dovrebbero puntare forte sull’Europa League.